venerdì 1 agosto 2014

Aggiudicati i Lavori per la Rete Radio di Videosorveglianza delle Scuole di Palermo

2010-12-10-16h31m13 A&V - Finita “l’interminabile” fase amministrativo-burocratica che ha portato all’affidamento con il sistema dell’appalto integrato, della progettazione esecutiva e la successiva realizzazione dei “lavori per la dotazione di impianti antintrusione e videosorveglianza nei plessi scolastici a rischio di atti di vandalizzazione della città di Palermo - 1° fase”, da oggi 31 Luglio 2014, finalmente si passa alla fase tecnico realizzativa.

Il R.U.P. (il sottoscritto) Renzo Botindari, ha firmato l’Ordine di Servizio n. 1 che sancisce l’inizio dei 90gg di tempo per la progettazione esecutiva da parte di FASTWEB s.p.a. , della rete radio di collegamento di circa attuali 160 scuole di Palermo, la fornitura nelle stesse di telecamere per la videosorveglianza, apparati di antintrusione, sistema link di collegamento dei plessi scolastici con il sistema di onde radio con le due centrali operative di monitoraggio che verranno realizzate presso edifici di proprietà comunale indicati dall’Amministrazione.

L’originario progetto che prevedeva la copertura di sole 73 scuole ed approvato nel 2006 per un importo complessivo di €. 4.040.889,05 di cui €. 2.671.510,50 per lavori ed €. 1.369.378,55 per somme a disposizione dell’Amministrazione, finanziato con mutuo dalla Cassa DD.PP. per varie vicissitudini burocrotico-tecniche è stato aggiornato e rielaborato ed ha comportato l’estensione dei plessi da coprire da 73 iniziali a 104.

Inoltre a seguito dell’aggiornamento dei prezzi il nuovo progetto è stato riapprovato e validato per un importo complessivo di €. 3.559.474,78 di cui €. 2.178.043,44 per lavori ed €. 1.381.431,34 per somme a disposizione dell’Amministrazione.

L’offerta economicamente più vantaggiosa con la quale la FASTWEB s.p.a. si è aggiudicata i lavori, oltre a prevedere un ribasso sui lavori del 25,9324% per un importo complessivo offerto di €. 1.629.069,80 è risultata migliorativa attraverso l’offerta di ulteriori 54 plessi da videosorvegliare e monitorare via radio tra quelli indicati in un bouquet delle restanti scuole di proprietà comunale, divise per dimensioni, con un ordine di priorità stabilito in base al rischio di vandalizzazione o di recenti effrazioni negli ultimi anni.

Alla fine di questa 1° Fase, il patrimonio scolastico di pertinenza Comunale, sarà videosorvegliato per l’80% del suo ammontare, stimato in partenza in circa 200 plessi, rimarrà da coprire quindi, se ci sarà la volontà delle parti, gli ulteriori plessi di proprietà privata che ospitano le istituzioni scolastiche (circa 100 in partenza) per le quali una volta dotatesi di telecamere secondo gli standard applicati nel progetto, potranno esser connesse alla costruenda centrale operativa, attraverso la rete radio che si va a realizzare. 

L’attività prevista in questi 90gg comporterà la necessaria collaborazione delle istituzioni scolastiche oggetto di sopralluoghi da parte di FASTWEB s.p.a. , la verifica e le prime misurazioni per la realizzazione della rete radio, la definitiva scelta dell’allocazione dei tre ripetitori proposti dal progetto definitivo dell’amministrazione appaltante, la scelta e la progettazione delle centrali operative di monitoraggio.

“Quella che ad un certo punto per i più diffidenti sembrava un sogno e che attraverso tutte le difficoltà contrapposte sembrava una idea al quale dovesse credere solo il sottoscritto è adesso realtà e tra 90gg sarà pronta per essere realizzata. Sono soddisfatto e ripagato parzialmente dalle amarezze subite per difendere questa opera antesignana che si implementerà con quella che sarà la Palermo del futuro. Voglio ringraziare le persone che più di tutti in questi ultimi anni mi hanno aiutato affinchè ciò si potesse realizzare e cioè Arnaldo Garofoli e Leonardo Triolo che con i loro ruoli tecnici progettuali hanno permesso la riprogettazione e l’affidamento insieme al sottoscritto e non voglio dimenticare chi nel ruolo di Amministratore ha pensato, difeso e sostenuto in passato accanto a noi il progetto ad iniziare da Giovanni Avanti che lo ha voluto, Girolamo Gruppuso che ne ha permesso la prima redazione, Marcello Caruso che ne ha difeso la realizzazione giungendo alla prima proposta di affidamento, Raoul Russo che ne ha difeso il finanziamento impedendone la devoluzione del mutuo, Sergio Rappa che ne ha consentito l’approvazione nella versione definitiva appaltata. Spetta adesso a Barbara Evola completare il frutto di tanto lavoro e tanti sacrifici, poichè un’opera che giunge a compimento è un opera che rimane alla collettività aldilà di qualunque steccato ideologico, nello spirito sano di servizio che deve distinguere i servitori dello stato. GRAZIE a TUTTI” (Ing. Renzo Botindari – Il R.U.P.)